RENTRI: Novità e Integrazione con ECOSYS per la Gestione Rifiuti Digitale

Indice dei contenuti

• Il RENTRI: la nuova era della tracciabilità dei rifiuti
• Interoperabilità di ECOSYS con il RENTRI
• Tracciabilità e trasparenza grazie a ECOSYS
• Nuovi format per registri e formulari
• Prossimi passi: iscrizione al RENTRI e servizi di supporto

Il RENTRI: la nuova era della tracciabilità dei rifiuti

Con il Dl 4 aprile 2023 n.59, sono state definite le date di partenza del RENTRI, il cui acronimo sta a indicare Registro Elettronico Nazionale Tracciabilità del Rifiuti.

Il RENTRI è un portale web gestito dal MASE, (Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica), dove tutti i soggetti della filiera dei rifiuti dovranno inviare e ricevere le informazioni relative al proprio Registro di carico/scarico rifiuti ed ai propri Formulari.

Sarà un cambiamento epocale nella gestione dei rifiuti verso la piena digitalizzazione, abbandonando progressivamente il cartaceo fino adesso utilizzato, quali registri di carico e scarico, e Formulari.

Interoperabilità di ECOSYS con il RENTRI

ECOSYS, la soluzione di gestione rifiuti di Itacom, sarà pienamente interoperabile con il RENTRI. Non ci saranno cambiamenti significativi nel modo in cui vengono inseriti i movimenti: l’interoperabilità di ECOSYS gestirà l’invio automatico dei dati relativi ai registri e ai FIR al portale del MASE, rispettando le scadenze stabilite dal decreto. I dati dovranno essere inviati entro la fine di ogni mese per i movimenti del mese precedente.

Le scadenze di annotazione rimarranno invariate: 2 giorni per i gestori dei rifiuti e 10 giorni per trasportatori e intermediari. Una volta consolidati e inseriti nel registro, i movimenti non saranno più modificabili, ma si potranno apportare eventuali correzioni mediante movimenti di rettifica, come previsto dalla normativa.

Tracciabilità e trasparenza grazie a ECOSYS

In caso di verifica, sarà fondamentale dimostrare che i movimenti siano stati inviati al RENTRI entro i tempi previsti. ECOSYS offrirà una finestra di log che permetterà di visualizzare l’intero processo di invio, comprensivo di date e orari, garantendo massima trasparenza.

Il registro non sarà più cartaceo, ma un documento elettronico che dovrà essere conservato digitalmente, con marcatura temporale e certificazione dell’azienda a cui è associato. ECOSYS prevede un sistema automatico di conservazione sostitutiva, assicurando una gestione sicura e conforme.

Nuovi format per registri e formulari

Il Decreto Ministeriale introduce nuovi format digitali e cartacei per i registri e i formulari, che entreranno in vigore con l’avvio del RENTRI. ECOSYS offrirà la possibilità di stampare in formato PDF i nuovi modelli di registro, come previsto dall’allegato all’articolo 4 del D.M. RENTRI. Anche i formulari saranno aggiornati: potranno essere scaricati e vidimati direttamente dal portale RENTRI, eliminando la necessità dei moduli continui e consentendo la stampa su fogli A4, seguendo una logica simile a quella del sistema Vi.Vi.fir.

Prossimi passi: iscrizione al RENTRI e servizi di supporto

Il Team Itacom è già al lavoro per garantire l’interoperabilità di ECOSYS con il RENTRI, sfruttando il portale DEMO di RENTRI, aperto a metà giugno per prove e verifiche da parte di software house e operatori della filiera dei rifiuti. Tuttavia, restano ancora da emanare alcuni decreti direttoriali per ottimizzare il sistema e risolvere criticità emerse nelle fasi di test.

Salvo ulteriori proroghe, queste sono le tempistiche chiave per l’implementazione del RENTRI:

• Iscrizione al RENTRI: a partire dal 15/12/2024
• Inizio operatività: dal 13/02/2025

L’iscrizione al RENTRI dovrà essere effettuata dal rappresentante legale dell’azienda tramite SPID, CNS o CIE. Il processo permetterà di scaricare il certificato digitale e la relativa password necessari per garantire l’interoperabilità tra ECOSYS e il RENTRI. Durante l’iscrizione, si dovranno impostare le informazioni di base, quali l’unità locale, il numero e il tipo di registri e la vidimazione elettronica dei FIR, oltre a delegare gli operatori autorizzati.

Itacom offrirà un servizio di formazione a pagamento di supporto all’iscrizione al RENTRI, per assistere le aziende nel processo. Nei prossimi mesi, verranno inviato il calendario formativo relativo a questo servizio. Entro la fine dell’anno sarà inoltre presentata l’offerta economica per l’integrazione di ECOSYS con il RENTRI.